Teddy, il curioso thriller di Jason Rekulak.
Buongiorno miei amici lunari! Come state? Vi state godendo questi ultimi giorni d’agosto sdraiati sulla sabbia di qualche spiaggia meravigliosa? Oppure, passeggiando in montagna, al fresco?
Oggi desidero parlare di un thriller pubblicato per la prima volta lo scorso anno, “Teddy” di Jason Rekulak. Il titolo e la copertina rimandano chiaramente al mondo dell’infanzia, così come buona parte delle illustrazioni. Teddy infatti è il nome di un bambino, affidato alle cure della babysitter Mallory.
Mallory, accolta dalla famiglia Maxwell con grande gentilezza, ha un passato complicato, a causa della droga e sta cercando di reinventarsi. La famiglia Maxwell sembra, almeno all’apparenza, perfetta. Sono cordiali, attenti e comprensivi, vivono in armonia e in una bellissima casa.
Teddy però, nonostante le attenzioni della sua famiglia, mostra sintomi di stress e ha inventato un’amica immaginaria di nome Anya che vive sotto il suo letto. Realizza strani disegni e mette in agitazione Mallory.
Cosa si cela sotto lo strano comportamento di questo bambino e alle manie dei suoi genitori?
Questo romanzo si muove con maestria tra il mondo reale e quello fantastico, cadendo in più occasioni nell’horror, fino allo scioglimento dell’enigma.
Non posso dire di aver apprezzato completamente questo libro, soprattutto la conclusione che mi sembra un po’ improvvisata o comunque lontana dalla mia idea di genere giallo. Risulta comunque una piacevole lettura, leggera e intrigante.
E allora ragazzi…correte in libreria, dove, grazie all’aria condizionata potrebbe trovare, non solo Teddy ma anche un po’ di fresco!